DEFINIZIONI
Nelle seguenti pagine, i termini seguenti verranno utilizzati, ove possibile e a seconda della necessità, al singolare e al plurale con il significato che viene qui specificato,
- OPT SPA, CF e PI 12888470155, con sede in Milano (MI), Via Mauro Macchi 38, di seguito OPT
- Codice Etico e di Condotta o solamente Codice Etico: insieme di principi e di regole generali che esprimono gli impegni e le responsabilità etiche che devono rispettare tutti coloro che, a qualunque titolo, operano presso OPT
- CDA: Consiglio di Amministrazione di OPT
- Dipendenti: tutti i soggetti che abbiano un rapporto di lavoro subordinato con OPT, ivi compresi i dirigenti
- Collaboratori: tutti i soggetti che agiscono in nome e/o per conto di OPT in forza di un contratto di mandato o altro rapporto di collaborazione
- Destinatari: tutti i membri del CDA, dei dipendenti, dei collaboratori considerati collettivamente ed indistintamente
- Terzi: tutti i soggetti che non siano membri del CDA, dipendenti o collaboratori di OPT, ma che entrino in rapporto con OPT nell’ambito della propria attività lavorativa (ad esempio fornitori, clienti, partners, professionisti etc.)
- ODV: Organismo di Vigilanza di cui al D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231
INTRODUZIONE
Il D.lgs 8 giugno 2001 n. 231, recante “Disciplina delle responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”, ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento una vera e propria responsabilità penale della persona giuridica che quindi può subire una condanna a seguito della commissione di determinati reati da parte di propri dipendenti che occupino posizioni apicali nell’organizzazione aziendale, con vantaggio per la società. La responsabilità della società si aggiunge a quella della persona fisica che materialmente ha realizzato il fatto illecito.
L’ampliamento della responsabilità mira a coinvolgere nella punizione di taluni reati il patrimonio delle società Questa nuova responsabilità sorge soltanto in occasione della realizzazione di determinati tipi di reati, specificatamente indicati della legge, da parte di soggetti legati a vario titolo all’azienda, e solo nell’ipotesi che la condotta illecita sia stata realizzata nell’interesse o a vantaggio di essa.
Ogni comportamento aziendale deve essere immediatamente riconducibile a principi che in questo Codice Etico vengono espressi. E’ importante quindi definire con chiarezza l’insieme dei valori che OPT riconosce, accetta, condivide e applica a tutti i livelli, senza distinzioni o eccezioni. Pertanto, i Destinatari a qualunque titolo e indipendentemente dalla natura del rapporto con OPT e nell’’esecuzione del medesimo, sono tenuti ad adeguare i propri comportamenti alle disposizioni del Codice Etico e di Condotta.
1 PRINCIPI GENERALI
1.1 Ambito d’applicazione
Il Codice Etico e di Condotta è l’insieme dei valori, dei principi, delle linee di comportamento cui devono ispirarsi i Destinatari che entrano in rapporto con OPT nell’ambito della propria attività lavorativa.
Il Codice Etico e di Condotta si pone pertanto come obiettivo quello di indirizzare tutte le attività di OPT verso criteri di rispetto della Legge, di lealtà, di correttezza e di trasparenza nei rapporti interni ed esterni all’azienda, al fine di favorire indirizzi univoci di comportamento nonché benefici economici indotti dalla positiva reputazione aziendale che dovrà quindi essere consolidata.
Il Codice Etico e di Condotta costituisce una linea guida nei rapporti economici, finanziari, sociali, relazionali, con particolare attenzione alle tematiche di conflitti d’interesse, rapporti con la concorrenza, rapporti con i clienti, con i fornitori, con la Pubblica Amministrazione e gli Enti Locali.
Il Codice Etico e di Condotta definisce, in ultima analisi, gli standard etici di OPT, indicando le linee di comportamento da tenere da parte di tutti i Destinatari nell’esecuzione del rapporto con OPT
1.2 Sistema dei valori di base
Tutte le azioni ed in generale i comportamenti tenuti dal CDA, dai Dipendenti e dai Collaboratori di OPT in merito alle attività svolte nell’esercizio delle funzioni di propria competenza e responsabilità, devono essere improntati alla massima correttezza, trasparenza, legittimità e chiarezza.
Nell’esecuzione dell’attività e nella gestione delle relazioni con i soggetti esterni tutti devono attenersi alla massima diligenza, onestà, lealtà e rigore professionale, nell’osservanza scrupolosa delle leggi, delle procedure, dei regolamenti aziendali e nel rispetto del Codice Etico e di Condotta, evitando in ogni modo qualunque situazione di conflitto di interessi, nonché evitando di sottomettere le proprie specifiche attività a finalità o logiche differenti da quelle stabilite dalla società stessa.
1.3 Garanti d’attuazione del Codice Etico e di Condotta
Della completa osservanza ed interpretazione del Codice Etico e di Condotta è competente l’ODV. I Destinatari potranno formulare all’ODV eventuali richieste di chiarimento o segnalare possibili inosservanze al Codice Etico. A tutte le richieste verrà data una tempestiva risposta senza che vi sia, per chi ha effettuato la segnalazione, alcun rischio di subire qualsiasi forma, anche indiretta, di ritorsione. Relativamente al Codice Etico e di Condotta, l’ODV si riunirà ogniqualvolta ritenuto necessario e assicurerà:
- la diffusione del Codice Etico e di Condotta presso tutti i Destinatari;
- il supporto nell’interpretazione e attuazione del Codice Etico e di Condotta, nonché il suo aggiornamento;
- la valutazione degli eventuali casi di violazione delle norme, provvedendo nell’ipotesi d’infrazione, all’adozione delle misure opportune, in collaborazione con gli organismi aziendali competenti, nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e dei contratti di lavoro;
- che nessuno possa subire pressioni o ingerenze per aver segnalato comportamenti non conformi al Codice Etico e di Condotta.
1.4 Obblighi per il personale relativamente al Codice Etico e di Condotta
CDA, Dipendenti e Collaboratori hanno l’obbligo di:
- rappresentare con il proprio comportamento un esempio per ciascuno dei Membri del CDA, dei Dipendenti e dei Collaboratori
- promuovere l’osservanza delle norme del Codice Etico e di Condotta
- operare affinché tutti i Destinatari comprendano che il rispetto delle norme del Codice Etico e di Condotta costituisce parte essenziale del proprio lavoro.
OPT promuove un’azione sistematica di informazione e formazione in merito ai reati e ai rischi contemplati dal D. Lgs. 231/2001 e pertanto Membri del CDA, Dipendenti e Collaboratori devono responsabilmente conoscere le fattispecie di reato potenzialmente commissibili, rispettare le procedure aziendali che ne prevengono l’insorgenza e adottare comportamenti proattivi in linea con il presente Codice Etico per evitare di incorrere in una qualunque delle fattispecie di reato contemplate.
2 PRINCIPI RELATIVI ALLE OPERAZIONI, ALLE TRANSAZIONI E ALLE REGISTRAZIONI
OPT ha individuato nel sistema software gestionale lo strumento fondamentale per definire processi, attività e responsabilità afferenti all’operatività aziendale e creare, di conseguenza, attraverso la documentazione messa a punto, una linea guida prescrittiva da utilizzare come riferimento. L’impostazione data tende a fare in modo che le operazioni e le transazioni rilevanti siano evidenziate nell’ambito della descrizione dei processi e che ognuna di esse avvenga da parte di personale autorizzato (essendo possibile evincere tale autorizzazione da procedure, attribuzioni di poteri, mansionari) nel rispetto del requisito di tracciabilità.
Nella gestione delle attività contabili OPT si impegna ad osservare le regole di corretta, completa e trasparente contabilizzazione, secondo i criteri ed i principi contabili adottati conformemente alle previsioni di legge. Nell’attività di contabilizzazione dei fatti relativi alla gestione, è obbligatorio rispettare le procedure interne in modo che ogni operazione sia, oltre che correttamente registrata, anche autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua.
I Destinatari sono tenuti ad agire con trasparenza verso i membri dell’ODV ed eventuali altri incaricati di attività di auditing e a prestare a questi la massima collaborazione nello svolgimento delle rispettive attività di verifica e controllo. Ciascuno è tenuto a collaborare affinché la gestione sia rappresentata correttamente e tempestivamente nella contabilità.
Per ogni operazione è conservata agli atti un’adeguata documentazione di supporto dell’attività svolta, in modo da consentire la pronta registrazione contabile nonché la ricostruzione accurata dell’operazione, anche per ridurre la probabilità di errori interpretativi. E’ compito di ogni Dipendente e Collaboratore far sì che la documentazione sia facilmente rintracciabile e ordinata secondo criteri logici.
La volontà di OPT è quella di affermare che poteri conferiti e responsabilità attribuite non possano prescindere dal rispetto delle regole di funzionamento dell’organizzazione, alle quali ognuno si deve uniformare, per le parti di propria competenza. In tale contesto si sottolinea che ogni Destinatario che prende parte alle attività di OPT può e deve presentare proposte di miglioramento finalizzate a chiarire sempre meglio l’operatività aziendale affinché sempre più si risponda ad un principio generale di trasparenza e correttezza.
La formalizzazione di un sistema sanzionatorio completa il quadro di riferimento, a riprova del fatto che le violazioni alle regole stabilite sono lesive del rapporto di fiducia instaurato.
3 GESTIONE DELLE INFORMAZIONI E DEI DATI
3.1 Norme generali
Le attività di OPT richiedono costantemente l’acquisizione, la conservazione, il trattamento, la comunicazione e la diffusione di dati, documenti ed informazioni attinenti a negoziazioni, procedimenti, operazioni e contratti. Le banche dati dell’azienda possono contenere, inoltre, dati personali e dati particolari protetti dalla normativa a tutela della privacy, dati che non possono essere resi noti all’esterno ed infine dati la cui divulgazione potrebbe produrre danni a OPT.
Tutti i Destinatari sono tenuti a tutelare la riservatezza delle informazioni apprese in ragione della propria funzione lavorativa ed in particolare osservare le clausole di riservatezza richieste da controparti. Tutte le informazioni, i dati, le conoscenze acquisite, elaborate e gestite dai Destinatari nell’esercizio della propria attività lavorativa appartengono a OPT e devono rimanere strettamente riservate e opportunamente protette e non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate, né all’interno né all’esterno, se non nel rispetto della normativa vigente e delle procedure aziendali.
Ciascun Destinatario dovrà pertanto:
- acquisire e trattare solamente i dati necessari e direttamente connessi alle sue funzioni;
- conservare detti dati in modo tale da impedire a terzi estranei di prenderne conoscenza;
- comunicare e divulgare i dati solo nell’ambito delle procedure prefissate ovvero previa autorizzazione della persona a ciò delegata;
- assicurarsi che non sussistano vincoli di confidenzialità in virtù di rapporti di qualsiasi natura con terzi.
I dati e le informazioni raccolte nell’ambito dello svolgimento delle attività sono trattati da OPT nel rispetto delle normative vigenti e in coerenza a quanto definito dal D. Lgs. 196/2003 e dal regolamento europeo 679/2016 in materia di protezione dei dati personali.
3.2 Utilizzo dei software nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
I programmi software sono oggetto di particolare attenzione per quanto riguarda le autorizzazioni all’uso. Sono definiti ii criteri di accesso, i limiti di utilizzo e la regolamentazione delle attività critiche con i fornitori, con i clienti e con ogni soggetto con cui OPT debba interfacciarsi. Gli utilizzatori dei software, una volta autorizzati, per nessun motivo devono comunicare a terzi le loro credenziali di accesso.
4 RAPPORTI CON TERZI
4.1 Norme generali
I Destinatari sono tenuti, nei rapporti con i Terzi, a un comportamento etico e rispettoso delle leggi, improntato alla massima trasparenza, chiarezza, correttezza, efficienza, equità. Per questo motivo OPT condanna qualunque pratica criminale possa configurarsi nei confronti delle persone e del patrimonio altrui, vigilando affinché possa essere evitato qualunque tipo di proprio coinvolgimento, per quanto possibile anche quelli involontari e indiretti, nella commissione di questo tipo di reati. In questo contesto OPT invita tutti i Destinatari a segnalare all’ODV o ai propri superiori/referenti aziendali qualunque situazione nei rapporti con i terzi potenzialmente a rischio sotto il profilo della commissione di reati.
Nei rapporti e relazioni commerciali o promozionali, sono proibite pratiche e comportamenti illegali, collusivi, pagamenti illeciti, tentativi di corruzione e favoritismi. Non sono ammesse sollecitazioni dirette o attraverso terzi, tese a ottenere vantaggi personali per sé o per altri e devono essere evitati conflitti di interesse tra le attività economiche personali e familiari e le mansioni/funzioni/incarichi/progetti espletati all’interno della struttura di appartenenza. L’acquisizione di informazioni relative a terzi che siano di fonte pubblica o privata mediante Enti e/o organizzazioni specializzate, deve essere attuata con mezzi leciti nel rispetto delle leggi vigenti. Ai Destinatari non è consentito di ricevere e utilizzare dati e informazioni riservate comunque ricevute da terzi senza che OPT abbia avuto l’autorizzazione dai terzi stessi per l’utilizzo di tali informazioni. In ogni caso il trattamento dei dati è consentito soltanto nell’ambito dei limiti stabiliti dalle istruzioni ricevute per il proprio ruolo di incaricato del trattamento.
Per nessun motivo è ammessa la commissione di falsi. In particolare, non possono essere immessi dati non veritieri, alterati dati preventivamente immessi, compilati e/o firmati documenti al posto di altre persone. Le deleghe aziendali definiscono di caso in caso le responsabilità e i poteri di firma e a tali responsabilità e poteri è fatto obbligo a ciascuno di attenersi.
Qualunque tentativo di violazione o di istigazione alla violazione delle sopraccitate disposizioni deve essere immediatamente riferita al proprio referente aziendale o direttamente all’ODV. OPT non tollera alcun tipo di corruzione nei confronti di pubblici ufficiali, o qualsivoglia altra parte connessa o collegata con dipendenti pubblici, in qualsiasi forma o modo. OPT intende improntare i rapporti con le altre società al rispetto delle regole di concorrenza e di mercato, secondo correttezza e buona fede.
4.2 Rapporti con i fornitori di prodotti e servizi
Nei rapporti con i Terzi devono essere osservate le procedure interne per la selezione, la qualificazione e la gestione dei rapporti. OPT si ispira nei rapporti con i Terzi ai principi di correttezza e buona fede nonché al rispetto delle regole sulla concorrenza e sul mercato. In tale contesto i Destinatari a qualsiasi titolo addetti alle relazioni con i Terzi, devono operare nell’osservanza di requisiti predefiniti e valutati in termini oggettivi, imparziali e trasparenti, evitando qualunque logica motivata da favoritismi o dettata dalla certezza o dalla speranza di ottenere vantaggi, anche con riferimento a situazioni estranee al rapporto di fornitura, per sé o per OPT
I Destinatari devono evitare qualunque situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, con riguardo ai Terzi, segnalando al proprio referente o all’ODV l’esistenza o l’insorgenza di tali situazioni. In modo particolare, la selezione dei Terzi, nonché la formulazione delle condizioni di acquisto di beni e servizi e la definizione delle tariffe professionali sono dettate da valori e parametri di concorrenza, obiettività, correttezza, imparzialità, equità, prezzo, qualità del bene e servizio, garanzie di assistenza e in generale un’accurata e precisa valutazione dell’offerta. Nella scelta dei Terzi non sono ammesse o accettate pressioni indebite, tali da favorire un soggetto piuttosto che un altro.
Non sono ammessi favoritismi nei pagamenti ai Terzi e, più in generale, non possono essere attuate azioni che pregiudichino il loro stato di creditori. Le tipologie contrattuali devono essere coerenti con la tipologia di prodotto e servizio acquistato. Non sono ammesse forme contrattuali che possano in qualche modo rappresentare caratteri elusivi nei confronti delle norme giuslavoristiche.
Nei rapporti con i Terzi non è ammesso dare o ricevere sotto alcuna forma, diretta o indiretta, offerte di denaro o regalie tendenti ad ottenere vantaggi reali o apparenti di varia natura. Tale divieto ha validità generale, nel senso che deve considerarsi esteso anche a iniziative individuali, utilizzando denaro e beni propri o del nucleo familiare. In ogni caso atti di cortesia commerciale non devono mai essere compiuti in circostanze tali da poter dare origine a sospetti di illiceità e compromettere l’immagine aziendale.
Anche per i Terzi che non sono oggetto di qualificazione (ad esempio commercialisti, avvocati e simili) si deve comunque applicare il normale iter di controllo previsto, con il riscontro formale (firma di benestare al pagamento) da parte del responsabile.
4.3 Rapporti con i destinatari dei servizi
OPT persegue l’obiettivo di soddisfare pienamente le aspettative dei propri stakeholders. Pertanto, esige dai Destinatari che ogni rapporto e contatto con e tra tali soggetti sia improntato a onestà, correttezza professionale e trasparenza.
In generale nei rapporti con i destinatari dei servizi coloro che operano a diverso titolo in nome e per conto di OPT devono astenersi da qualunque comportamento che consenta, direttamente o indirettamente, anche in via meramente potenziale, di trarre o attribuire vantaggi economici indebiti.
Nei rapporti con i destinatari dei servizi, non è ammesso dare o ricevere sotto alcuna forma, diretta o indiretta, offerte di denaro o regalie tendenti ad ottenere vantaggi reali o apparenti di varia natura (es. economici, favori, raccomandazioni). Tale divieto ha validità generale, nel senso che deve considerarsi esteso anche a iniziative individuali, utilizzando denaro e beni propri o del nucleo familiare. OPT si impegna a garantire adeguati standard di qualità dei prodotti/servizi offerti sulla base di livelli predefiniti e a monitorare periodicamente la qualità percepita.
4.4 Rapporto con le Istituzioni: rapporti con la Pubblica Amministrazione e con gli Enti Locali.
OPT adotta nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione e con gli Enti Locali la più rigorosa osservanza delle normative comunitarie, nazionali e aziendali applicabili. Nei rapporti con tali soggetti, è severamente vietato cercare di influenzare impropriamente le decisioni dell’istituzione interessata, al fine di ottenere il compimento di atti non conformi o contrari ai doveri di ufficio, in particolare offrendo o promettendo, direttamente o indirettamente, doni, favori, denaro o utilità di qualunque genere. Tale divieto ha validità generale, nel senso che deve considerarsi esteso anche a iniziative individuali, utilizzando denaro e beni propri o del nucleo familiare. In ogni caso atti di cortesia commerciale non devono mai essere compiuti in circostanze tali da poter dare origine a sospetti di illiceità e compromettere l’immagine aziendale. Il Destinatario che dovesse ricevere indicazioni da chiunque di operare in tal senso è tenuto a darne immediata comunicazione al proprio referente o all’ODV.
I rapporti con le Istituzioni, la gestione di trattative, l’assunzione di impegni e l’esecuzione di rapporti, di qualsiasi genere con la Pubblica Amministrazione e gli Enti Locali necessari per lo sviluppo delle attività di OPT, sono riservati esclusivamente alle funzioni aziendali a ciò delegate. Pertanto, qualunque rapporto si attivi tra un Destinatario e persone facenti parte della Pubblica Amministrazione/ Enti Locali, riconducibile a ambiti di interesse di OPT, deve essere segnalato a OPT che, valutata la correttezza di tale rapporto, ne mantiene evidenza.
I rapporti devono essere improntati alla massima trasparenza, chiarezza, correttezza e tali da non indurre a interpretazioni parziali, falsate, ambigue o fuorvianti da parte dei soggetti istituzionali con i quali s’intrattengono relazioni a vario titolo.
4.5 Rapporti con organizzazioni politiche e sindacali
OPT non eroga contributi diretti o indiretti sotto qualsiasi forma a partiti politici, movimenti, organizzazioni politiche e sindacali, a loro rappresentanti e candidati, se non previa delibera del CDA.
4.6 Rapporti con le Autorità di Vigilanza e di Controllo
OPT impronta i propri rapporti con le Autorità di Vigilanza e di Controllo alla massima collaborazione nel pieno rispetto del loro ruolo istituzionale, impegnandosi a dare sollecita esecuzione alle loro prescrizioni.
4.7 Comunicazioni e informazioni societarie
OPT riconosce il ruolo primario di una comunicazione chiara ed efficace nelle relazioni esterne ed interne. In particolare, si ricorda che è fatto divieto di divulgare qualunque informazione che possa in qualche modo avvantaggiare soggetti a discapito di altri. Analogamente non devono essere divulgate informazioni che possano in qualche modo incidere sulla reputazione di soggetti esterni e sull’affidabilità che il mercato in essi ripone.
Dipendenti e Collaboratori sono tenuti a non fornire informazioni societarie a organi di comunicazione di massa senza esserne stati specificamente e previamente autorizzati dal CDA.
4.8 Regali
Fatto salvo quanto già specificato relativamente ai rapporti con clienti e fornitori, si precisa ulteriormente che i Destinatari non possono in generale, direttamente o indirettamente, dare o ricevere regali di natura materiale o immateriale, offrire o accettare denaro. Sono consentiti atti di cortesia commerciale come omaggi o doni di modico valore, di carattere puramente simbolico o personalizzati e comunque tali da non compromettere l’integrità o la reputazione di una delle parti. In ogni caso la decisione in merito all’opportunità e all’entità di omaggi, doni, ecc. spetta esclusivamente al CDA.
5 RAPPORTI INTERNI
5.1 Dignità e rispetto
OPT rispetta le disposizioni nazionali e internazionali in materia di occupazione ed è contraria ad ogni forma di lavoro irregolare. OPT contrasta e respinge, tanto in fase di selezione e assunzione del personale, quanto nella gestione del rapporto di lavoro, qualunque forma di discriminazione fondata sul sesso, sulla religione, sull’età, sulla razza, sulla condizione sociale, sulla nazionalità dei candidati, garantendo pari opportunità e attivandosi al fine della rimozione di eventuali ostacoli alla effettiva realizzazione di tale situazione.
OPT si impegna a tutelare l’integrità psico-fisica di dipendenti e collaboratori, nel rispetto della loro personalità. Per questo motivo OPT esige che nelle relazioni di lavoro non venga dato luogo a molestie, intendendo come tali anche la creazione di un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile o di isolamento nei confronti dei singoli o di gruppi di persone. A tal fine OPT previene, per quanto possibile, e comunque persegue il mobbing e le molestie personali di ogni tipo, comprese quelle sessuali. E’ politica di OPT promuovere un clima interno in cui ognuno interagisca con gli altri colleghi onestamente, con dignità e rispetto reciproco. Pertanto, i Destinatari sono tenuti a porre in essere una condotta costantemente rispettosa dei diritti e della personalità dei colleghi e dei Terzi in generale.
I responsabili aziendali sono tenuti a esercitare il proprio ruolo con correttezza e imparzialità e sono tenuti ad adottare un comportamento di esemplare osservanza delle normative aziendali e del presente Codice Etico e di Condotta anche al fine di stimolare lo spirito di emulazione nei propri collaboratori diretti.
I Destinatari devono conoscere e osservare, per quanto di loro competenza, le prescrizioni del Codice Etico e di Condotta e devono, compatibilmente con le possibilità individuali, promuoverne la conoscenza presso i neo-assunti e i nuovi collaboratori, nonché presso i Terzi con i quali vengano in contatto per ragioni inerenti ai loro compiti. I Destinatari sono tenuti a segnalare all’ODV, direttamente o attraverso il proprio referente interno, ogni violazione del Codice Etico e di Condotta. OPT considererà sanzionabile qualunque segnalazione infondata effettuata in malafede.
5.2 Formazione
OPT pone la massima attenzione nella valorizzazione delle competenze professionali dei Dipendenti e dei Collaboratori attraverso la realizzazione di iniziative formative finalizzate all’apprendimento degli elementi essenziali della professionalità e dell’aggiornamento delle competenze acquisite.
5.3 Assunzioni
Ai Destinatari viene fatto divieto di accettare o sollecitare promesse o versamenti di denaro o beni o benefici, pressioni o prestazioni di qualsiasi tipo che possano essere finalizzati a promuovere l’assunzione come dipendente di un qualsiasi soggetto (o anche la semplice stipula di un incarico) o il suo trasferimento o la sua promozione. La presente disposizione è applicata anche nei confronti dei contratti di collaborazione o di contratti di consulenza. Ogni assunzione / proposta di collaborazione è decisa sulla base delle risultanze di valutazioni il più possibili oggettive che riguardano le competenze possedute in rapporto ai profili necessari. Ogni assunzione/collaborazione segue scrupolosamente la procedura dedicata.
Non sono ammesse assunzioni che, per la loro collocazione di tempo e luogo e/o collegamenti diretti/indiretti con il cliente, possano configurarsi come scambio di favori.
5.4 Condotta etica
I Destinatari sono tenuti a svolgere le proprie mansioni in modo responsabile, onesto, diligente, in conformità con le politiche aziendali, le procedure e le direttive stabilite. I valori etici descritti nel presente Codice devono costituire un dovere costante e sistematico della condotta operativa di ogni Destinatario.
5.5 Salute, sicurezza dei lavoratori e tutela ambientale
OPT si impegna a gestire le proprie attività nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro. OPT non accetta alcun compromesso nel campo della tutela della salute e della sicurezza dei Destinatari sul posto di lavoro. Ciascun Destinatario non deve esporre gli altri Destinatari o Terzi a rischi inutili che possano provocare danni alla loro salute o incolumità fisica.
OPT nello svolgere la propria attività tiene altresì conto della normativa nazionale in materia ambientale al fine di non inquinare, ottimizzare costantemente l’impiego delle risorse, promuovere l’utilizzo di prodotti sempre più compatibili con l’ambiente. A tale proposito contrasta in modo particolare l’abbandono di rifiuti prescrivendo che i Destinatari facciano corretto uso degli strumenti a disposizione per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. In particolare, lo smaltimento di rifiuti speciali è richiesto che avvenga seguendo le disposizioni comunali, provinciali, regionali o nazionali in essere.
5.6 Tutela del patrimonio aziendale
Il patrimonio aziendale di OPT è costituito dai beni fisici materiali, nonché da beni immateriali quali, ad esempio, informazioni riservate, software, caselle di posta elettronica e know-how specifico di settore. La protezione e conservazione di questi beni costituisce un valore fondamentale per la salvaguardia degli interessi societari. Ognuno deve sentirsi responsabile dei beni aziendali che gli sono stati affidati in quanto strumentali all’attività svolta.
E’ cura di ogni Destinatario nell’espletamento delle proprie attività aziendali, non solo proteggere tali beni, ma impedirne l’uso fraudolento o improprio. L’utilizzo di questi beni da parte dei Destinatari deve essere pertanto funzionale ed esclusivo allo svolgimento delle attività aziendali.
6 CONFLITTO DI INTERESSI
6.1 Principi generali
OPT impronta i rapporti con i propri stakeholders alla massima fiducia e lealtà. OPT aderisce ai più elevati standard etici nella conduzione delle sue attività. E’ quindi doveroso che ciascuno eviti situazioni di conflitti di interesse o altre situazioni che possano essere dannose o disdicevoli per OPT.
6.2 Rapporti di parentela
Chiunque tra i Destinatari abbia rapporti di parentela anche solo potenzialmente in conflitto con il proprio ruolo, è tenuto a segnalarlo tempestivamente all’ODV e al CDA.
6.3 Attività lavorativa esterna
I Destinatari devono evitare tutte quelle attività che siano in conflitto di interesse con OPT, con particolare riferimento a interessi personali o familiari che potrebbero influenzare l’indipendenza nell’espletare le attività loro assegnate. E’ pertanto fatto obbligo a tali soggetti di segnalare situazioni di conflitto di interesse, anche solo potenziale, informando l’ODV e il CDA.
6.4 Uso del tempo e dei beni aziendali
Il personale non può svolgere, durante il proprio orario lavorativo, altre attività non congruenti con le proprie mansioni e responsabilità organizzative. L’utilizzo dei beni aziendali, quali ad esempio locali, attrezzature, informazioni riservate di OPT non sono consentiti per l’uso e interesse personale di qualunque genere.
7 VIOLAZIONI E SANZIONI
I Dipendenti e Collaboratori devono riferire prontamente ai loro referenti interni ogni circostanza che comporti o che sembri comportare, una deviazione dalle norme di comportamento riportate nel presente Codice e/o una violazione alle procedure/istruzioni operative aziendali in essere. I referenti hanno a loro volta il dovere di informare tempestivamente l’ODV delle notizie di cui sono venuti a conoscenza.
Qualora, per giustificato motivo o per opportunità, sia ritenuto sconsigliabile conferire con il proprio referente diretto, il Dipendente o Collaboratore dovrà comunicare direttamente con l’ODV. Non riferire tali circostanze, anche solo in parte, costituisce una violazione del presente Codice Etico e di Condotta.
Le segnalazioni sono trattate con la massima riservatezza e tutte le violazioni riferite diventano immediatamente oggetto di indagine. I Dipendenti e Collaboratori sono tenuti a cooperare senza riserve alle fasi istruttorie e a fornire tutte le informazioni in loro possesso riguardanti tali violazioni, indipendentemente dal fatto che le stesse siano considerate rilevanti. La mancata cooperazione, o la cooperazione solo parziale con le attività di istruttoria costituisce una violazione del presente Codice Etico e di Condotta.
OPT nei casi accertati e verificati di dolo, furto, omissioni, falsificazioni, alterazioni, utilizzo improprio di informazioni riservate, appropriazione indebita di beni fisici e immateriali del patrimonio aziendale, procederà a formale contestazione della violazione e successivamente, se ritenuto, ad applicare le sanzioni disciplinari conseguenti.
8 ENTRATA IN VIGORE E DIFFUSIONE
Il presente Codice Etico e di Condotta entra in vigore a partire dalla sua approvazione da parte CDA e viene attuato insieme al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo predisposto ai sensi del D.Lgs. 231/2001 approvato nella medesima seduta. Ogni variazione o integrazione successiva è approvata dal CDA e diffusa secondo quanto previsto del Modello.